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VERSTAPPEN – Voto 10

La gara perfetta. Pur correndo da solo contro le due Mercedes perché il compagno si è perso per strada, Max è riuscito a battere in velocità pura e anche sul ritmo di gara Hamilton, poi ha avuto la meglio sulle strategie dei due piloti Mercedes che hanno provato a fare di tutto per accerchiarlo e metterlo in difficoltà. Andava talmente forte che ha doppiato tutti, dal quarto in giù!

HAMILTON voto 9

Era un’impresa quasi impossibile superare Verstappen a casa sua ma Lewis ci ha provato fino agli ultimi 4 giri, poi ha dovuto arrendersi. Il team però non lo ha aiutato pasticciando con le tattiche di gara che lo hanno danneggiato invece di avvantaggiarlo. 

GASLY voto 9

In assoluto il migliore degli “altri”. La sua Alpha Tauri ha poco della super Red Bull, soltanto il motore, eppure è riuscito a giungere ai piedi del podio. Veloce, consistente, mai un errore. Deve anche al gran giro delle qualifiche la bella posizione finale. Ma in clorosa ci ha messo del suo per tenere sempre a distanza di sicurezza Leclerc. 

ALONSO voto 8,5

Grinta ed esperienza sommate assieme l’hanno portato al 6° posto. Aveva promesso fin dal sabato una gran partenza per recuperare posizioni e infatti, pronti-via, ne ha superati due di forza toccandosi pure per la foga con Giovinazzi. E poi ha passato di slancio Sainz all’ultimo giro. Ha confermato la tesi che ripeteva sempre Senna: non esistono curve dove non si possa superare.

LECLERC voto 7

Una gara di attesa per preservare le gomme, ben lontana dalla sua indole di attaccante puro, sapendo bene che la prestazione della Ferrari in corsa non poteva certo essere quella delle prove del venerdi. Poteva sperare soltanto nei guai delle auto davanti a lui, ma nessuno ha rallentato e quindi si è accontentato del 5°posto.

GIOVINAZZI voto 7

La solita sfortuna sotto forma di una foratura gli ha tolto un piazzamento nella top ten che sarebbe stato strameritato. Sabato aveva colto un fantastico 7° posto in griglia, suo miglior piazzamento della vita in F1; in corsa invece, quando teneva bene il 10 ° posto per andare a punti ha subito l’improvvisa foratura che l’ha azzoppato.

FERRARI voto 6,5

Luci e ombre per una squadra che aveva illuso al venerdi. Temevano l’eccessivo usura delle gomme sui 72 giri perciò hanno montato pneumatici hard e caricato l’ala; scelte che però hanno limitato la velocità della macchina. Leclerc si è difeso alla bell’e meglio, Sainz invece ha subìto di più il problema. Vedere le Ferrari staccate di un giro dal vincitore mette tristezza ma l’unica soddisfazione è che con i 16 punti del 5° e 7° posto le Rosse hanno risuperato la McLaren in classifica Costruttori.

PEREZ voto 6,5

Per il pubblico straniero è stato il miglior pilota della giornata con i suoi 12 sorpassi per risalire da ultimo a 8°. Ma non sono per niente d’accordo: non va dimenticato che partiva in fondo per colpa sua, per essersi sfracellato in qualifica su una pista dove qualifica sei bene è il viatico però una bella gara. Se la Red Bull perderà il mondiale Costruttori è perché manca il suo apporto i in termini di punti pesanti.

MERCEDES voto 5

Forse una gara che si poteva anche vincere tatticamente con due auto contro una. L’unica loro arma per tenere testa alle Red Bull era differenziare le strategie dei piloti per accerchiare Verstappen. Invece hanno pasticciato nell’esecuzione di ogni mossa finendo per vanificare gli sforzi di tener testa a Verstappen. Qualche esempio? Hanno sbagliato con Hamilton chiamandolo ai box quando era troppo lontano dalla Red Bull; l’hanno rimesso in pista nel traffico; hanno pasticciato nel sostituirgli le gomme; pure Bottas è stato troppo arrendevole nel duello contro Verstappen. E vogliamo parlare del pasticcio del cambio gomme finale non annunciato a Bottas che a momenti toglieva il punto del GPV a Hamilton?

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