Oggi è il 1 maggio. 27 anni dopo la scomparsa di Senna. Ho pensato che il modo migliore per ricordarlo quest’anno fosse quello di andare sul circuito di Imola, in un momento di silenzio e tranquillità, per ripercorrere a piedi i punti della pista che lo hanno visto protagonista. E raccontare tanti episodi della sua vita legata alle varie curve del tracciato.
Non soltanto il tragico Tamburello, ma anche la curva della Tosa dove tanti anni prima era iniziata la sua “guerra fredda” con Prost. O i box dove un giorno mi aveva confessato il desiderio di guidare la Ferrari.
Il video che ho messo insieme lo trovate qui al link sottostante.
Un grazie all’amico Lorenzo che con le immagini del drone mi ha aiutato a mostrare dall’alto in un modo differente e suggestivo le più belle curve di Imola. E un grazie anche ai responsabili del circuito che mi hanno aperto per un giorno i cancelli per raccontare questa storia.
Trovate il video a questo link sul mio canale YouTube
La bellissima foto che apre questo articolo è del fotografo giapponese Norio Koike, autore di un libro fotografico ufficiale su Senna. Norio ha scattato ritratti superbi di Ayrton che trasmettono tutta la sua intensa espressività.
Bel video Alberto. Emozionante.
Ho comprato il tuo libro appena uscito, spero in una tua dedica la prima volta che riusciremo a rivederci 🙂
Come sempre bravissimo Alberto. Grazie a te ho potuto conoscere Ayrton, la sorella Viviane e il mondo della F1 “dall’interno”. Grazie ancora per questo e per questi frammenti di storia che ci regali con tanta emozione. A presto. Fabrizio