Dopo la macchina in testa (a Spa), una prova di cappottamento (a Monza). L’Halo ancora una volta – qui quello della Sauber – è uscito vincitore. L’impatto dell Sauber di Ericsson a Monza a 324 km/h, con punte di decelerazioni di 21 g e 5 capriole in aria e sul terreno, non ha provocato conseguenze al pilota. L’Halo sarà brutto, ma il suo apporto alla sicurezza passiva è fondamentale.