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Binotto out da Ferrari: un bene o un male?
Sancita con un comunicato stringato dopo tanti tira e molla, annunci e smentite, è finita l’avventura di Mattia Binotto come Team Principal Ferrari. Binotto non è stato cacciato, ma si è dimesso. Soluzione onorevole concordata perché non aveva più la fiducia del presidente John Elkann e quindi in quei casi poco puoi fare per restare al comando se il...
Red Bull-budget cap: per me è come doping
Multa o squalifica? Chiariamo subito che la vicenda della violazione del budget cap in cui la Red Bull è stata trovata colpevole è comunque una cosa grossa. Perché di tanto o di poco che il team anglo-austriaco abbia sforato i limiti di spesa, comunque in ogni caso ha violato regole precise sul contenimento dei costi che lei stessa aveva...
Ferrari è Purosangue ma non è un SUV
Per carità, non chiamatela SUV! La nuova Ferrari a quattro posti e quattro porte, secondo Maranello, non è una banale sport utility ma una vera sportscar. Nel senso che ha prestazioni e dinamica di guida tipiche delle supersportive pure del Cavallino. È la Ferrari più grande e lunga mai costruita: 4,97 metri di lunghezza, 1,59 metri di altezza. E...
Ferrari, 5 fatti che smentiscono Binotto
Era la Ferrari che proprio non andava in Ungheria oppure è il team che ha clamorosamente sbagliato la strategia montando a Leclerc gomme hard? Come dire: ha ragione Binotto oppure l’opinione pubblica? Beh, iniziamo a dire che l’opinione pubblica non è fatta soltanto dai soliti facinorosi e dai flamers. Al coro dei criticoni contro la strategia Ferrari si sono unite...
Il sacrificio di Leclerc è scandaloso
C’è l’odore acro dei fattacci di Imola ‘82 nella scelta Ferrari di Silverstone che ha avvantaggiato Sainz e castrato Leclerc. Anche allora, ai tempi di Villeneuve e Pironi, il pilota di punta fu danneggiato dalla indecisione nell’assegnare chiari ordini di squadra ai piloti. Leclerc come Gilles? Sainz come Pironi? Per me il paragone è evidente. È uguale anche il...
Ferrari, è il momento degli ordini di squadra
Quando hai due piloti in prima fila a Montecarlo e perdi la gara non per incidente ma per una strategia sbagliata, vuol dire che hai fallito in pieno come team. La Ferrari ha pagato a Montecarlo la propria eccessiva baldanza. La convinzione che bastasse avere la macchina più forte nel Principato e anche il pilota più veloce per vincere...